domenica 12 febbraio 2012

“Prendere atto della nostra sostanziale incapacità a governare questa città”





Le lettere che seguono circolano fra decine di persone ormai da diversi giorni; ad esse hanno già fatto riferimento (ma, pare, senza averle lette) tutti i giornali locali. Le pubblico integralmente, perché è utile, anzi necessario, che i cittadini di Limbiate siano informati sullo stato attuale della giunta comunale, sul modo in cui funziona, sulla reale natura dei rapporti che il sindaco intrattiene (o che vorrebbe intrattenere) con i “partiti” che lo sostengono, su quanto egli sia al corrente dei problemi che la giunta deve affrontare, sulle sue capacità di coordinare gli assessori, su chi sia realmente l'assessore all'ambiente, sul fascino perverso che su De Luca esercita la burocrazia comunale (della quale ha paura), sul sistema dell'auto-rappresentazione interiore ed esteriore di questo patetico sbruffone, sulla sua esilarante “filosofia politica”, sulla prestigiosa ed altamente etilica scuola di vita che ha frequentato, su... ecc. ecc.

Immancabilmente vi sarà qualcuno che comincerà a blaterare di violazione del segreto epistolare. Prego di prendere visione degli articoli 136 e 137 comma 2 del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196, e della sentenza della Corte Costituzionale 5 marzo 2009, n. 66.




Cari amici e compagni del centro sinistra, sono ormai otto mesi che ci è stato dato il mandato di amministrare Limbiate; abbiamo preso decisioni importanti, alcune condivise altre meno; e adesso deve essere sostituito un assessore e forse nominato l'assessore all'urbanistica. Penso sia il momento di esaminare con pacatezza, ma con molta chiarezza, l'attuale situazione politico-amministrativa per decidere se abbiamo voglia e se siamo in condizione di continuare questo percorso condiviso o se Limbiate non meriti amministratori più capaci, con un quadro politico chiaro e quindi sia necessario prendere atto della nostra sostanziale incapacità a governare questa città.

Non è un segreto che la mia candidatura sia stata sponsorizzata da Archetti e Sangiovanni. Ricordo ancora la giusta richiesta di eventuali scheletri nell'armadio fattami prima del brindisi nell'incontro con il SEL! Della mia inesperienza politica tutti eravamo consapevoli, ho sempre confidato però sulla mia intelligenza, sulla mia capacità di lavorare ed imparare, ma soprattutto sulla mia assoluta onestà e la fattiva collaborazione con quanti hanno lavorato alla stesura del programma. Sono uno dei 91 limbiatesi con reddito sopra i 100.000 euro, non ho interessi immobiliari o di altro genere, non ho amicizie da favorire o sfruttare ecc. ecc. ecc. e soprattutto non ero e non sono interessato a fare il sindaco COMUNQUE, ritengo pertanto questa essere la mia forza. Certamente sto imparando e vi assicuro che la prima cosa che ho imparato e questa: i partiti del centrosinistra hanno avuto un terzo dei voti al primo turno e abbiamo vinto al secondo turno con il consenso del 53%. I cittadini di Limbiate con il centrosinistra hanno scelto il loro sindaco che quindi deve rendere conto a tutti quelli che lo hanno eletto. Mi permetto di aggiungere che mi sento di essere il sindaco di quanti hanno votato Picozzi e anche del primo partito di Limbiate: gli astenuti! Essi sono per numero tanti quanto il centrosinistra e dovremmo essere impegnati, con una corretta ed onesta amministrazione, a recuperarli al nostro schieramento. Ho avuto modo di affermare che la mia giunta non sarebbe stata commissariata da nessun comitato né dei genitori, né di ambientalisti, né di altro, (comitati con i quali non ho alcuna difficoltà a confrontarmi) ed ora posso aggiungere che non sarò commissariato dai partiti perché non penso sia quello che vogliono i cittadini di Limbiate. Penso che l'importante ruolo dei partiti debba essere di indirizzo politico, collaborazione e di controllo del lavoro della giunta nelle Commissioni Consiliari. Il ruolo di controllo in Giunta è degli assessori che sono il collegamento tra le istanze dei partiti e viceversa. Purtroppo ho percepito sfiducia da parte di alcuni consiglieri della maggioranza con richieste di comitati e non ricordo cosa altro che per DIGNITÀ', a questo punto, non posso accettare. Se l'Assessorato all'urbanistica riveste un ruolo politico penso che solo al sindaco o ad un rappresentante della sua lista spetti questo assessorato, se i partiti intendono rafforzare la figura tecnica dell'assessorato all'urbanistica, sono disposto a nominare un tecnico solo per la redazione del PGT, condiviso da tutti i partiti della maggioranza. Ogni partito potrà farsi supportare nel passaggio in Commissione Territorio da tutti i tecnici che riterrà necessari. Se qualcuno pensava di usare solo la faccia di Raffaele dovrà ricredersi. Purtroppo Raffaele ragiona, sembra anche intelligente e ha avuto come maestro di vita un certo Giorgio Lotti che, se ben ricordo, e stato fustigatore anche di personaggi di sinistra pescati con le mani nella marmellata! Con le dimissioni della Rosa Sessa si è creata una situazione di disagio, di pressioni, di cose dette e non dette, di sottintesi che vivo come clima da Inquisizione (o forse da Stasi?) che non danno serenità a me e alla mia giunta. Spero che nessuno si senta offeso da mie affermazioni che potrebbero anche essere inesatte o errate (per questo vi chiedo scusa subito), ma tengo a precisare che esigo chiarezza e chiedo a tutti di esplicitare critiche, dubbi, perplessità ovvero qualsiasi situazione che non permette i dovuti chiarimenti; sono convinto che solo nella chiarezza dei comportamenti può nascere la fiducia e quindi la collaborazione utile a governare e a realizzare il programma che ci siamo dati. La matematica viene in nostro aiuto per ricordarci il valore dei numeri! Se alcuni partiti hanno 8 consiglieri e altri ne hanno 2 o 1 è perché i cittadini hanno dato loro un compito di rappresentanza più rilevante con conseguente maggiore responsabilità nell'amministrare. Mi sono impegnato e mi impegno ad accettare sempre le proposte dei partiti e delle liste che appoggiano la Maggioranza, che per chiarezza ricordo: PD, LIMBIATE SOLIDALE, SEL, IDV, CITTA' VIVA. Se nel prosieguo della legislatura le divisioni dei partiti non porteranno a decisioni condivise, le delibere di Giunta saranno approvate o bocciate in Consiglio Comunale dopo essere stata esaminate nelle relative Commissioni.

Città Viva ha ragione nel chiedere quello che era nei patti di legislatura: pari dignità e pari visibilità. Non ricordo di essermi impegnato, però, nella concessione di un assessorato. Ritengo di poter onorare questo impegno durante la legislatura.

Rapporti con IDV. L’incrinatura con la segreteria di questo partito, prima del ballottaggio, è stata causata dalla sfiducia del segretario Pizzi nei miei confronti sia per la conduzione della trattativa con il Centro sia per non aver accettato il metodo di scelta degli assessori (discutibile, ma personale) che ha determinato la nomina della Sessa Rosa come assessore del loro partito (condivisa del resto da una parte del partito stesso e dalla segreteria provinciale). Ritengo una grave perdita per la mia giunta le dimissioni della Rosa (forse ancor di più lo è per l'immagine dell'IDV), purtroppo motivi personali non hanno permesso di evitare le sue dimissioni. Da oltre due mesi chiedo un incontro con IDV tramite il consigliere Arcerito, la stessa Sessa e il segretario provinciale. Ma le condizioni politiche attuali del partito non lo hanno permesso, sembra che la maggioranza delle tessere sia di Pizzi, l'indirizzo politico di non so chi e il segretario provinciale ha avocato a sé ogni scelta prima di condividerla con la base di Limbiate! Ho incontrato il segretario provinciale e il Coordinatore del partito di Limbiate senza poter prendere decisioni che fossero condivise. Mi sono permesso a questo punto di incontrare direttamente l'unico che rappresenti il partito in Limbiate perché eletto dai cittadini, il consigliere Arcerito, proponendo il suo ingresso in giunta con la possibilità per il segretario Pizzi di entrare in consiglio comunale. Pensavo in questo modo di mettere il partito in condizione di riorganizzarsi anche in previsione della campagna elettorale 2013. Penso che la vittoria alle politiche del 2013 debba essere l'interesse e l'obiettivo di tutti quelli che si ritengono realmente di sinistra! Viste le divisioni interne al partito con la difficoltà di avere in questo momento referenti istituzionali con i quali relazionarmi, ho proposto (capisco che può essere un sacrificio!) di posticipare la nomina ad assessore dopo l'approvazione del PGT; questo permetterebbe al consigliere Arcerito di organizzarsi e prepararsi al meglio per il nuovo incarico e permetterebbe la nomina di un assessore per la realizzazione del solo PGT come richiesto da alcuni partiti di maggioranza. Ricordo che la realizzazione del PGT sarà l'atto certamente più importante della nostra Amministrazione. Sono ancora in attesa di una risposta! Certamente sono disponibile a sostituire la Rosa Sessa con una donna proposta dall'IDV, non posso però accettare alcuna altra proposta di questo partito dopo essere stato costretto a fare il primo passo e ad espormi in prima persona. Se questa mia proposta ha rotto equilibri interni ali'IDV mi dispiace, ma non è certamente colpa mia se non ho avuto uno straccio di interlocutore (che non fossero i blog di Campisi!).

Rapporti con il SEL. Unico assessore non scelto da me è Paride Tatti, che non avevo avuto il piacere di conoscere durante la campagna elettorale, proposto dal partito al posto di Giulio. Se la scelta di non avere segretari di partito all'interno della giunta può aver compromesso equilibri interni ai partiti stessi, da me ignorati, ritengo tuttavia che l'amministrazione di una città sia più importante delle dinamiche interne di un partito. Per chiarezza devo dire a Rosario Traina che il suo nome non mi è mai stato proposto per un assessorato, mentre le mie aspettative ricadevano su Raso e su Fabrizia che hanno rifiutato, mentre avevo già pensato di affidare a lui la delega alla Legalità e alla Memoria. Devo riconoscere con soddisfazione che Paride ha meritato con il suo lavoro e la sua dedizione la carica di Assessore; pregevole la collaborazione con gli altri assessori pur con qualche momento di incomprensione, ormai risolto. Lo considero, come tutti gli altri del resto, uno dei miei collaboratori del quale non potrei fare a meno e sono convinto che se fosse meno pressato dal o dai partiti di riferimento lavorerebbe con più serenità. Le richieste che il SEL avanza, certamente legittime, credo dipendano dal fatto che con due consiglieri e un assessore non sia possibile avere il controllo completo di quanto avviene nell'amministrazione. Capisco le preoccupazioni del partito per le tante irregolarità del passato che emergono e che dobbiamo affrontare e risolvere. Caro Giulio pensi che noi non vogliamo, come te, fare chiarezza, verificare e regolarizzare quanto di dubbio emerge dagli atti della precedente Amministrazione, cambiare l'andazzo dei funzionari del Comune con i quali siamo obbligati a collaborare? Ti assicuro che ho potuto apprezzare in molti di loro, anche in quelli criticati, professionalità e dedizione al lavoro, per questo sono fiducioso in una sempre più fattiva collaborazione per la realizzazione dei nostri sogni. Se non abbiamo fiducia reciproca però è meglio andare a casa. Sul problema del gestore di acqua e fognature ritengo che l'essere stati unici in tutta la provincia Monza Brianza ad astenerci sia stata una stonatura, perché in quell'occasione rappresentavi tutta l'amministrazione e non le posizioni di un solo partito che, ripeto, sono sempre legittime, ma se sono minoritarie bisogna che si adeguino alla maggioranza. Il non decidere ha fatto pagare al Comune più di 100.000 euro di mutui che in questo momento di crisi avremmo potuto usare meglio, con la prospettiva poi di doverci adeguare alle scelte della Provincia (e non abbiamo pulito ancora i sifoni!). Su problemi come IDRA e INFOENERGIA ritengo che la scelta del pubblico sia sempre da privilegiare. Il problema nasce quando il pubblico ha poca esperienza (perché nella provincia Monza Brianza ha fatto ben poco sul fotovoltaico), mentre altre realtà hanno più esperienza avendo già realizzato molto e bene. Perché come con BEA non metterci intorno ad un tavolo e valutare le varie opzioni per realizzare nel migliore dei modi quello che ci siamo impegnati a fare? La cultura del sospetto non mi appartiene, colloquio con tutti e non sono pregiudizialmente contrario a nulla. Sarò sempre e solo contrario al non fare gli interessi di Limbiate perché questo chiedono i cittadini che ci hanno votato.

Rapporti con il PD. Ritengo una nota stonata di questa amministrazione quanto è avvenuto sulla Scuola, anche se alcune considerazioni fatte erano, senza alcun dubbio, di senso e finalizzate ad un miglior funzionamento della scuola a Limbiate. Certo avremmo dovuto rendere partecipe la commissione cultura prima delle decisioni della Giunta, ma si impara dagli errori e stiamo lavorando bene; in futuro non si verificheranno situazioni analoghe! Ritengo un errore non aver affidato la commissione cultura e sport ad un esponente della cultura che, soprattutto per i problemi legati alla scuola di Limbiate, avrebbe potuto suggerire proposte e dare suggerimenti. Invito la commissione a stilare un programma a cui devono far seguito incontri se vuole lavorare con maggior efficienza sia per i problemi dello Sport sia per quelli che riguardano la scuola.

Tanto per sfatare quella che ormai è diventata una leggenda metropolitana vorrei assicurare tutti voi che le scelte fatte sono state prese da me senza "l'influenza" di Simonini, ritenuto, a torto, la longa manus di questa maggioranza. Indubbiamente mi è stato di grande aiuto nel redigere i primi discorsi e nel consigliarmi nei primi atti amministrativi e per questo gli sarò sempre grato, come per tutto il lavoro di comunicazione egregiamente svolto durante la campagna elettorale e dopo. Vi assicuro che la scelta degli assessori ha sconvolto anche lui! Penso che sia stato il primo a capire che me la sarei cavata da solo. Per questo mi ha svezzato subito! Accetto tutti i consigli, le scelte però saranno sempre mie! In merito alle nomine di assessori e funzionari, sono sempre disponibile ad accettare nominativi condivisi da tutti i partiti e liste, l'importante, per me è che i candidati a queste cariche siano professionisti seri e persone oneste, mentre per qualcuno l'importante e che non siano di area PD! Finché non facciamo chiarezza su queste cose saremo sempre nel Limbo della politica. A proposito, quando vanno in pensione le cariatidi della politica del centro sinistra? Gli anziani non devono offendersi, ma ci siamo impegnati a far crescere i giovani per immettere nuove energie nelle future amministrazioni di Limbiate. È per questo motivo che avrei auspicato che la carica di vicepresidente del consiglio Comunale venisse affidata ad un giovane. Invece a distrarre i nostri impiegati ci sono sempre gli stessi soggetti (è una critica di alcuni dipendenti del Comune). Preferisco i consigli e le critiche fattemi di persona piuttosto che riferite! Preferisco giovani messi in condizione di sbagliare per imparare, non giovani referenti dei Soloni della politica.

Ultima riflessione sul PGT. Vogliamo risparmiare territorio, recuperare il centro storico e le aree dismesse ecc. ecc. Spero che le risposte che saranno date ai cittadini non saranno risposte di parte, condizionate dall'area politica di appartenenza. Se questa è la paura che anima qualcuno del centro sinistra verso il centro destra, vi assicuro che la stessa sfiducia di non imparzialità vi è da parte di molti limbiatesi verso le scelte "amiche" che potrebbe fare il centro sinistra. Capite come è assolutamente necessario sciogliere questo nodo scorsoio della politica al quale potremmo restare impiccati? Questo è l'unico motivo che non mi permette di avere un assessore POLITICO diverso da me, il mio ruolo è anche di garanzia di quanti non votano centro-sinistra che pretendono come tutti LEGALITÀ. Ho capito dopo questi primi mesi di governo che potremmo davvero rompere con logiche del passato intrise di compromessi e di calcoli meschini per lavorare serenamente al bene comune. L'opposizione mi sembra poca cosa, ma noi dobbiamo fare il punto della situazione e porci una sola domanda: vogliamo realmente governare Limbiate? Se tra un anno, alle votazioni politiche, i partiti di centro sinistra avranno gli stessi voti con minime percentuali di spostamenti al loro interno potremmo gioirne? Se dovessimo riandare alle elezioni senza Raffaele vinceremmo? Dovremmo essere uniti soprattutto per sconfiggere il centro destra e il suo modo di far politica, invece sembra che a Limbiate, come a livello nazionale, quando si intravvede la possibilità di governare ripartano le dispute ideologiche, le invidie, la corsa alle poltrone, ecc. ecc. ecc. (Prodi e Cattabeni insegnano!).

Chiudo queste mie comunicazioni con una amara considerazione: Limbiate è una città di 35.000 abitanti, con un bilancio di una città di 20.000 abitanti, ultimi per reddito e cultura nella provincia! Dovremmo avere un sussulto di dignità e dare un colpo mortale alla mediocrità in cui ci dibattiamo; dovremmo impegnarci per offrire a questa città una possibilità di riscatto perché ci sono la volontà, le energie e le capacità necessarie per riuscirvi!
Queste considerazioni saranno consegnate a mano ai segretari dei partiti perché vengano discusse in previsione di un incontro con giunta, segreterie dei partiti, capigruppo il più presto possibile, anche giovedì 2 febbraio. Spero che nessuno le dia alla stampa o le metta in internet. Chiedo a tutti stessa chiarezza perché posso e voglio continuare a rappresentare il Centro-Sinistra, ma accelerando per quanto riguarda scuola (istituti comprensivi, via Torino, amianto e fotovoltaico), Pgt, Corberi e Antonini, Gelsia, Città Satellite e, non meno importante, puntuale e onesta gestione ordinaria (disinfestazione, pulizia dei quartieri, gestione del verde, ecc. ecc.).


Raffaele dott. De Luca

30/01/2012


06/02/2012

LETTERA E INCONTRO DI GIOVEDI SERA
Caro Giulio, grazie a te e a tutti i partecipanti all'incontro di giovedì per l'onestà e la chiarezza del confronto. Non possiamo che ripartire con nuove energie per la relizzazione del programma. Ho già avuto modo di chiedere scusa per le inesattezze e gli errori che, nell'iiritazione del momento, ho scritto. Ribadisco le scuse a quanti si sono sentiti offesi da parole come cariatidi e soloni. Sono appunto parole, purtroppo la lettera l'ho scritta senza rivederla con attenzione, che possono aver offeso quanto portano esperienza all'entusiasmo dei giovani. Chiedo scusa soprattutto a te per le mie erronee valutazioni circa:
1) la mancata scelta della società che avrebbe portato alla mancata pulizia dei sifoni ( del resto già delibara con impegno di spesa in giunta).Ribadisco che non vi è tua responsabilità nè di Sinistra per Limbiate che rappresenti. Hai sempre lavorato con Tatti nel tentativo di arrivare ad una soluzione condivisa da tutta la maggioranza in linea con l'esito referendario come da mia precisa richiesta;
2) l'astensione del Comune di Limbiate all'assemblea dei Sindaci dell'Ato di MB rispetto la scelta del gestore del servizio idrico integrato è derivata da una mancata presa di posizione della maggioranza tutta. Erroneamente ho affermato che è stata causa Tua, anche perchè ciò non ha provocato alcun danno economico in quanto le spese per i mutui sono compensate dalle tariffe del servizio.
La lettera conteneva una serie di chiarimenti che volevo fare con voi segretari e questo giustifica le inesattezze contenute. Spero di rivedervi presto per le importanti decisioni che dovremo prendere sul PGT. Raffaele.


06/02/2012

A Giulio Fossati

LETTERA E INCONTRO DI GIOVEDI SERA

Inviala a tutti i segretari. Ciao Raffaele.


07/o2/2012

LETTERA E INCONTRO DI GIOVEDI SERA

AI SEGRETARI DEI PARTITI DI MAGGIORANZA E DELL'AREA DI CENTRO
Su richiesta e in accordo con il Sindaco, vi inoltro la mail che lo stesso ha redatto in seguito alla riunione di maggioranza di giovedì sera.
Inutile evidenziare l'importanza che riveste per me e tutta la lista che rappresento (insieme a Rosario Traina) tale comunicazione.
Mi auguro possiate far leggere questa mail a quanti sono venuti a conoscenza della lettera scritta dal Sindaco in precedenza.
Vi porgo i miei saluti.

Giulio Fossati.
Sinistra per Limbiate.

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