domenica 20 luglio 2008

Partono gli emigranti

Giovanna Marini



Non piangere bella se devo partire,
se devo restare lontano da te;
non piangere bella, non piangere mai
che presto, vedrai, ritorno da te.

Addio alla mia casa, addio alla mia terra,
addio a tutto quello che lascio quaggiù;
o tornerò presto, o tornerò mai,
soltanto i ricordi io porto con me.

Partono gli emigranti, partono per l'Europa
sotto lo sguardo della polizia;
partono gli emigranti, partono per l'Europa
i deportati della borghesia.

Mia bella lontana, chissà quanto tempo
dovremo restare finché tornerò;
le notti son lunghe, non passano mai,
e non posso mai averti per me.

Ovunque fatica, violenza, razzismo,
ma questa violenza coscienza ci dà ;
consumo le mani e mi cresce la voglia,
la voglia di avere il mondo per me.

Partono gli emigranti, partono per l'Europa
sotto lo sguardo della polizia;
partono gli emigranti, partono per l'Europa
i deportati della borghesia.

[Parole e musica di Alfredo Bandelli (1972)]


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