martedì 19 luglio 2011

Il centrosinistra di Limbiate NON HA VOLUTO costituire il Comune parte civile contro la 'Ndrangheta






Ciò che NON HA VOLUTO fare il Comune di Limbiate governato dal centrosinistra, lo HA FATTO, invece, la Provincia di Monza e della Brianza governata dal centro-destra, insieme a molte altre ammnistrazioni dello stesso colore politico. Senza farsi mettere in difficoltà dalle scadenze.

La seguente notizia, che si trova già da alcuni giorni sul sito web della Provincia di Monza e della Brianza (http://www.provincia.mb.it/news/dettaglio_news.html?id=13576&area=256&titolo=Monza%20e%20Brianza), non farà ritornare sobrio nessuno di coloro che, dopo la vittoria del centrosinistra limbiatese (vittoria ottenuta con i voti del 30% degli elettori), ancora permangono in stato di ubriachezza.


Monza, 15 luglio 2011. Nell'udienza di oggi, presso il Tribunale di Milano - sez. VIII, è stata accettata la domanda di ammissione della Provincia a costituirsi parte civile nei procedimenti penali relativi all' “Operazione Infinito”. La richiesta, depositata lo scorso 30 giugno dall' avvocato Giampiero Fagnani, chiedeva di valutare la possibilità di ottenere in sede processuale un risarcimento per i danni di immagine - e non solo - procurati da tutta la vicenda al territorio in ordine a varie e gravi ipotesi delittuose collegate all’attività criminosa da parte di numerosi imputati legati all’associazione mafiosa “'ndrangheta”. “E' sicuramente una bella notizia che riconosce la validità della nostra richiesta. Vogliamo tutelare la nostra comunità, composta da straordinarie,laboriose ed oneste persone che non vogliono giustamente identificarsi con i fatti emersi nell'operazione "Infinito" – commenta soddisfatto la notizia il Presidente Dario Allevi - Confermo, dunque, pieno impegno della mia amministrazione ad intervenire in maniera puntuale e sistematica in ogni sede giudiziaria a tutela degli interessi generali della Brianza”.

Nessun commento: