La petizione è stata lanciata dal blog "La Voix des Rroms":
http://www.blogg.org/blog-44189-date-2008-06.html
e dal sito EveryOneGroup:
http://www.everyonegroup.com/it
View Current Signatures
La proposta è stata stigmatizzata da personalità italiane della politica e della cultura, dalla società civile, dall'Unicef, dalla Commissione europea e dal Consiglio di Europa. Maroni, tuttavia, continua a sostenere il suo progetto. Il governo Berlusconi è criticato in Europa e nel mondo democratico per le sue politiche persecutorie nei confronti dei Rom. L'"Indipendent" ha definito questo suo atteggiamento, nell'editoriale del 27 giugno, "un raptus di crudeltà" e ha definito il ministro Maroni come un uomo "tristemente noto per il suo atteggiamento xenofobico". L'editoriale si conclude con questa lapidaria considerazione: "Ogni atto di violenza popolare contro gli stranieri, ogni caso di discriminazione ufficiale nei confronti dei Rom diminuisce la pretesa del Paese di essere considerato una nazione civile".
Siamo completamente d'accordo e diciamo NO a un atteggiamento che richiama gli anni più foschi della Storia europea e mondiale. Non dimentichiamo che i Rom sono stati usati spesso come cavie per le politiche di persecuzione e sterminio, come quei bambini Rom cecoslovacchi sui quali i nazisti sperimentarono lo Zyklon B, prima di utilizzarlo nelle camere a gas.
Per firmare la petizione fare click qui:
http://www.petitiononline.com/08041971/petition.html
e poi fare i passi successivi :
1) click sul bottone "Click Here to Sign Petition";
2) riempire i campi obbligatori "Name" e "Email Address"
3) click su "Preview Your Signature" (anteprima della tua firma);
4) click su "Approve Signature" (conferma la firma).
[v. la rubrica QUESTO PUGNO CHE SALE - QUESTO CANTO CHE VA]
Nessun commento:
Posta un commento