domenica 13 luglio 2008

Prodromi di conversione?


Salvatore Ricciardi



Chi ha detto che i politici del K non hanno nemmeno un microgrammo di umiltà e non sono capaci di imparare? I malfidenti chiudano subito il becco.

Dopo il mio articolo Come Wojtyła il politico del K limbiatese, per esempio, ha occultato le tracce della sua ignoranza della mitologia greca, della sua ritrosia a servirsi almeno di Wikipedia, e della sua presunzione. Quindi, via ogni traccia (o quasi) dell’inventato Promoteo che si rode il fegato perchè tenuto lontano dal potere, fatto passare per il Prometeo punito per aver osato ribellarsi a Zeus a favore degli uomini. Poi, collocato il congiuntivo giusto in un periodo ipotetico, addirittura (udite! udite!) ringraziamenti a me per “avergli fatto notare lo strafalcione”, seppure (ma cosa volete, le conversioni possono essere dolorose e lunghe) ancora secondo il vecchio costume untuoso, ipocrita e gesuiticamente maligno: dopo avermi “diminuito” scrivendo il mio nome con l’iniziale minuscola, questa volta la maiuscola me la lascia, ma … mi accorcia di due terzi: Ric., e accontentati! (v. i commenti a Chiacchiericcio demolitorio).

Tuttavia, ancora non andiamo oltre i prodromi della conversione a un più rispettabile costume scrittorio (che in realtà farebbe tutt’uno con il costume politico). Sono ancora lì, infatti, senza una sua riga di commento, le accuse infamanti e false a Mario Terragni di essersi arricchito amministrando il Comune di Limbiate. Terragni, al quale il “maestro” del nostro, che allora era candidato a fare il fac-simile di capogruppo del PDS, chiese (ed ottenne) l’appoggio per essere eletto nel 1996. Terragni, che fu suo compagno di partito e che fu candidato sindaco della coalizione capeggiata dai DS nel 2006. Terragni, che vive in una casa vecchia come il cucco.


Possibile che non ci sia nessuno, vicino a questo ragazzo malcresciuto, che possa amorevolmente convincerlo a fare una cosa di sinistra, cioè a rispettare la verità, cioè a togliere o almeno rimbeccare questa sozzeria?


P.S. Al momento di pubblicare il post, scopro che il politico del K annuncia che dalla mezzanotte di oggi rinuncerà a quelli che lui chiama divertimenti bloggistici (v. È tempo di morire). Dato l’abituale modo narcisistico dell’annuncio, è da dubitare che tale rinuncia comporti anche l'ingresso nell'ordine dei frati Trappisti. Ad ogni modo, prima dimostri il coraggio di buttar via la spazzatura. [Aggiunta: il video inserito nel post che annuncia il suicidio, e che vedo solo adesso, h. 21 (due ore fa l'avevo trascurato), è un vero spasso].


[V. la rubrica STUPIDERA]

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