sabato 26 luglio 2008

[Spirito di scissione]


Luca 12, 49-53

La violenza spirituale. - 49 « Fuoco sono venuto a gettare sulla terra, e che voglio se già si accese? 50 Devo ricevere un battesimo e come sono angustiato finché non sia compiuto! 51 Credete che io sia venuto a dare pace in terra? No, vi dico, ma piuttosto la divisione. 52 D’ora in poi, infatti, ci saranno in una casa cinque persone divise, tre contro due e due contro tre: 53 saranno divisi padre contro figlio e figlio contro padre, madre contro figlia e figlia contro madre, suocera contro nuora e nuora contro suocera ».

49-50. Gesù ha acceso un fuoco di purificazione e di ardore; non gli resta che affrontare il battesimo-passione, cfr. Mc 10, 39.
51. Mt 10, 34-35.


2 Corinzi 4, 1-6

4 Il coraggio. – Perciò, investiti di questo ministero, in quanto ci fu usata misericordia, non ci scoraggiamo. 2 Ripudiamo anzi i sotterfugi dettati dalla vergogna e, invece di comportarci con astuzia e di falsare la parola di Dio, ci affidiamo al giudizio coscienzioso di ogni uomo con la chiara manifestazione della verità, al cospetto di Dio. 3 E se anche il nostro evangelo resta velato, è velato per quelli che si perdono, 4 per quegli infedeli ai quali il Dio di questo mondo ha accecato la mente, affinché non vedano brillare la luce dell’evangelo della gloria di Cristo, il quale è immagine di Dio. 5 Poiché noi non predichiamo noi stessi, ma Cristo Gesù come Signore; noi invece siamo vostri servi per causa di Gesù. 6 E quel Dio che aveva detto: « Risplenda dalle tenebre la luce » è colui che la fece risplendere anche nei nostri cuori, per irradiare la conoscenza della gloria di Dio che brilla sul volto di Cristo.

4. Il Dio di questo mondo è Satana, Ef 2, 2; Gv 12, 31; 14, 30.


Matteo 10, 34-42

34 « Non crediate che io sia venuto a metter pace sulla terra: non sono venuto a metter pace, ma spada. 35 Sono venuto, infatti, a metter divisione: l’uomo contro suo padre e la figlia contro sua madre e la nuora contro sua suocera 36 e nemici dell’uomo saranno quelli della sua casa. 37 Chi ama il padre e la madre più di me non è degno di me; chi ama suo figlio o sua figlia più di me non è degno di me; 38 e chi non prende la sua croce e mi segue non è degno di me. 39 Chi avrà trovato la sua vita la perderà e chi avrà perduto la sua vita per causa mia la troverà.

40 Chi accoglie voi accoglie me e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato. 41 Chi accoglie un profeta nella sua qualità di profeta riceverà ricompensa di profeta e chi accoglie un giusto nella sua qualità di giusto riceverà ricompensa di giusto. 42 E chiunque darà a bere ad uno di questi piccoli nella loro qualità di discepoli, anche solo un bicchiere d’acqua fresca, in verità vi dico: non perderà la sua ricompensa ».

[Da Antico e Nuovo Testamento, Marietti, Casale Monferrato 1964]

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